martedì 26 aprile 2016

Hugh Coltman

Shadows, Songs of Nat King Cole è un progetto che Coltman maturava già da diversi anni. Anche se negli ultimi vent'anni si è dedicato al blues, solo recentemente è riuscito a concretizzare il suo progetto. La figura di Nat King Cole s’impone rapidamente all’attenzione di Hugh Coltman che s’interroga sul quotidiano di un musicista americano nero a cavallo degli anni Quaranta, epoca in cui regnava la segregazione e gli artisti neri dovevano entrare in sala dalla porta di servizio. Durante le sue ricerche, Hugh si rende conto che una parte del repertorio di Cole può essere letto da una differente angolazione: l'intenzione di questo progetti è proprio quella di rivelare le “ombre”, di rado o mai percettibili, nelle scelte artistiche di Cole.

Hugh Coltman, voce
Thomas Naim, chitarra
Gael Rakotondrabe, pianoforte
Christophe Mink, contrabbasso
Raphael Chassin, batteria

special guest
Stefano Di Battista, sax



















domenica 24 aprile 2016

Shayna Steele - masterclass al Centro Ottava


Nata Sacramento, in California, da padre nero e madre bianca, Shayna ha vissuto un'infanzia itinerante, passando dalla California a Oklahoma e poi a Ramstein, in Germania. In Mississippi c’è tornata poi per finire la scuola superiore e conseguire la laurea in musica ma è stato l’arrivo a New York a conferirle un apertura a diversi generi musicali, come l'R&B, il jazz che scoprirà da autodidatta grazie a suo padre musicista, e il gospel, e grazie al quale Shayna Steele, comincia a sviluppare un proprio suono, fondendo nuove influenze, da Ledisi a Rachelle Farrell, con le sue icone d'infanzia come Stevie Wonder, Aretha Franklin, Chaka Khan e The Temptations. Shayna ha iniziato a scrivere musica con il partner David Cook nel 2002. I due hanno sviluppato rapidamente una sinergia creativa, collaborando all'omonimo EP di debutto nel 2004. Riguardo la sua carriera da solista è stato l’ album “I’LL BE ANYTHING”, scritto insieme a David Cook, che le ha dato poi la giusta attenzione da solista e che l’ ha portata ad essere richiesta in clubs e festival negli Stati Uniti ed in Europa. Nel 2013 registra live il suo singolo "Gone Under” con gli Snarky Puppy, nel DVD "Family Dinner Volume I”, per il quale vinceranno il Grammy Award con il brano “Something” con Lalah Hathaway.